Raduno n. 66 – Cambristi Milano – Giornata della memoria
In occasione del Giorno della Memoria, AIMA e i Cambristi Milano dedicano il loro 66esimo raduno, in programma all’Auditorium Stefano Cerri di Via Valvassori Peroni 56, alla musica ebraica vietata durante il regime. Per questo chiediamo a tutti i soci di proporre ed eseguire musiche proibite dal nazismo prima e dal fascismo poi e in particolare:
- musiche di compositori ebrei (Mendelssohn è il più famoso, ma erano ebrei Mahler, Milhaud, Gershwin, Bernstein, Rubinstein, Castelnuovo-Tedesco ecc…)
- musica considerata dal regime “degenerata” (tutta la dodecafonia, Hindemith, Stravinskij ecc…)
- musica che riprende melodie ebraiche (Kol Nidrei di Bruch, Ouverture su temi ebraici di Prokofiev ecc…)
COME PARTECIPARE COME MUSICISTI
Per poter partecipare come musicisti è necessario associarsi e comunicare la propria adesione scrivendo direttamente a raduni_cambristi@aimamusic.it
Invia la tua adesione con il titolo delle opere da eseguire e i membri del tuo gruppo entro il 16 gennaio. Ricorda che come sempre ogni gruppo ha a disposizione 15 minuti massimo e che non è prevista l’esibizione di solisti. Durante il raduno, la nostra socia Laura Vergallo introdurrà durante il raduno i brani in modo da costruire un “fil rouge” narrativo e unire le vicende storiche al programma musicale.
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PROGRAMMA
I musicisti amatori dei Cambristi-Milano Patrizia Giannone (chitarra), Emanuele Maggio (chitarra), Andrés Ortega (tenore), Simona Russo (pianoforte), Serena Garberoglio (violoncello), Vincenzo Vitale (pianoforte), Mara Cabibbe (sax tenore), Francesca Mazzurana (violino), Monica Onida (flauto e rullante), Vincenzo Onida (sax contralto), Paola Polotti (violino), Marta Rampichini (trombone), Valentina Ricetti (tuba), Clarice Zdanski (flauto), Paolo Cobetto Ghiggia (pianoforte), Francesca Infante (pianoforte), Katia Vestri (pianoforte), Laura Stella (violoncello), Laura Vergallo (pianoforte), Sergio Padoa (Pianoforte), Claudio Mainardi (Trombone).
suonano la seguente musica, etichettata dal nazismo come “degenerata” e dunque proibita:
- Felix Mendelssohn-Bartholdy: Barcarola, Auf Flügeln des Gesanges, Frühlingslied
- Gustav Mahler: Frülingsmorgen, Erinnerung, Serenade da “Don Juan” di Tirso de Molina
- Max Bruch: Kol Nidrei, Op. 47
- Béla Bartók: Jocul cu bâtă (dalle Danze popolari rumene)
- Leone Sinigaglia: Primo movimento della Suite op. 45
- Ernest Bloch: Suite modale (ultimo movimento), da Jewish Life: 1. Prayer, 3. Jewish Song
- Igor Stravinsky: Cinque pezzi facili, Tre pezzi facili
- John Williams: Tema da Schindler’s List
- Mario Castelnuovo-Tedesco: Notturno sull’acqua, Ave Maria
- Nicola Piovani: Tema da La vita è bella
- Musiche della tradizione ebraica e klezmer: Shalom Alaychem, KopitshinetserKhosid, Dona dona, Odessa Bulgarische
COME PARTECIPARE COME PUBBLICO
Il raduno è aperto a tutti e gratuito ed è realizzato all’Auditorium Stefano Cerri di Lambrate, gentilmente messo a disposizione dal Municipio 3 del Comune di Milano
ORARI:
- 15.00 – 15.30: spazio disponibile per assestamento musicisti
- 15.30 – 16.00: ingresso scaglionato del pubblico
- 16.00 – 18.00: esecuzioni (senza intervallo)
PER PRENOTARE POSTI PER IL PUBBLICO COMPILA IL FORM A QUESTO LINK FINO A UN MASSIMO DI 100 OSPITI.
ATTENZIONE: Per partecipare è necessario essere in possesso del GREEN PASS RAFFORZATO, MASCHERINA FFP2 e leggere attentamente le norme COVID da rispettare.