Parole e musica per non dimenticare ciò che è stato
FIDAPA, Federazione Italiana Donne nelle Imprese, Arti, Professioni, Affari è un’associazione che riunisce in Italia circa 10.000 socie con lo scopo di promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne. Quest’anno, insieme ad Aima, Associazione Italiana Musicisti Amatori, e con il patrocinio del Municipio 3, Fidapa organizza una lezione concerto sulle politiche naziste di controllo delle espressioni artistiche, musicali in particolare. Tutti i totalitarismi hanno compreso bene il potenziale della musica nel plasmare la coscienza delle masse popolari; il Nazismo in particolare ha impiegato molte energie per sradicare le avanguardie, gli artisti ebrei, e per costruire un’identità musicale tipicamente germanica che, da un punto di vista storico non è in realtà mai esistita. Attraverso la narrazione e l’esecuzione di brani di diversi compositori, si ripercorrerà la politica nazista con ampio spazio all’analisi di quanto accaduto in Italia.
UN EVENTO IN COLLABORAZIONE CON:
Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari
International Federation Business and Professional Women
Distretto Nord Ovest
Sezione Mediolanum
Intervengono:
Fiammetta Perrone – Presidente Nazionale FIDAPA BPW ITALY
Rachele Capristo. – Presidente FIDAPA BPW ITALY Distretto Nord Ovest
Domenica Tufaro – Presidente FIDAPA BPW ITALY Sezione Mediolanum
IL DUO L’AURA
Laura Vegallo (pianoforte)
Laura Stella (Violoncello)
Musica etichettata dal nazismo come “degenherata” e dunque proibita
F. Mendelssohn Lieder Ohne Worte op. 19 n. 1
M. Bruch Kol Nidrei op. 47
E. Bloch, da “Jewish life” Prayer
L. Sinigaglia Romanza op. 16 n.1
M. Castenuovo Tedesco Notturno sull’acqua